L'articolazione del ginocchio permette la flessione e l'estensione della gamba sulla coscia, il movimento completo è garantito da micro rotazioni della tibia sul femore. E' formato da:
- Superiormente la parte terminale del Femore (condili)
- Inferiormente dalla testa della Tibia
- Anteriormente dalla Rotula
Stabilità:
La stabilità del ginocchio, come per le altre articolazioni, è garantita da una componente muscolare, una tendinea ed una legamentosa. I principali legamenti sono:
- Leg. Crociati (anteriore e posteriore), la cui azione principale è la stabilizzazione dell'articolazione nei movimenti di rotazione
- Leg. Collaterali (mediale e laterale), la cui azione principale è la stabilizzazione dell'articolazione nei movimenti laterali
gli urti e i sovraccarichi a cui è sottoposta questa articolazione vengono ammortizzati da:
- Menischi
- Cartilagini
Patologie
Il ginocchio, proprio per la numerosa quantità di strutture coinvolte nella sua articolazione, va incontro a diversi tipi di patologie; si possono distinguere, per la loro natura, in degenerative o croniche e traumatiche. Generalmente gli uomini soffrono più di patologie traumatiche, mentre le donne di quelle degenerative. Nelle donne dopo la menopausa il rischio di artrosi aumenta. Un patologia traumatica, se non viene trattata e/o riabilitata correttamente, può evolvere in una patologia degenerativa.
Patologie degenerative o croniche
Sono quelle patologie che colpiscono il ginocchio a causa del suo utilizzo scorretto nel tempo, come per esempio l'infiammazione dei tendini, della “Zampa d'oca” o l'artrosi. L'artrosi è un processo degenerativo che si manifesta quando la cartilagine che ricopre l'osso dell'articolazione "si consuma", creando dolore e/o infiammazione.
Questo tipo di patologie possono solo essere rallentate, non risolte in maniera definitiva. La rigidità e il dolore generati da un'artrosi, per esempio, possono migliorare mantenendosi attivi, utilizzando la cyclette, dove le ginocchia sono in scarico, senza il peso del corpo. Il ginocchio può migliorare andando in piscina, o facendo della fisioterapia mirata al recupero funzionale dell'arto, in modo da recuperare tutti i gradi di movimento possibili senza arrivare al dolore.
Traumatiche
I traumi al ginocchio sono molto frequenti negli sportivi, durante un contrasto di gioco, per esempio, si può verificare una torsione accentuata del ginocchio per cui spesso c'è il rischio di una rottura dei legamenti crociati. Ma anche nella vita quotidiana, se non si ha una buona stabilità muscolare e si inciampa, è più facile arrivare ad una lesione. I fattori che incidono su traumi di questo tipo sono:
- Età
- Obesità
- Traumi precedenti
- Alimentazione scorretta e conseguente mancanza di sostanze
- Sport
- Poca percezione a livello della caviglia
Per ogni trauma esistono indagine strumentali appropriate, come ad esempio la risonanza. Quest'indagine, però, è sempre consigliabile farla su prescrizione del medico, poiché può avere delle richieste specifiche ed il radiologo sarà così facilitato nel lavoro, svolgendo una ricerca più accurata ed efficace.
A seguito dell'indagine e dell'analisi clinica l'equipe di specialisti decide se è opportuno un trattamento chirurgico o fisioterapico. Quest'ultimo è molto importante anche nelle fasi prima dell'intervento, nelle quali si farà del rinforzo muscolare e degli esercizi per favorire la propriocezione dell'arto. E' stato, infatti, dimostrato che un allenamento pre-intervento favorisce e diminuisce i tempi di recupero post-operatorio.
Esistono vari tipi di traumi, alcuni dei quali molto spesso si associano e si presentano contemporaneamente, ci possono essere:
- Lesioni legamentose
- Lesioni meniscali
- Lesioni cartilaginee
- Infiammazione della membrana sinoviale
- Patologie relative alla rotula
Lesioni legamentose
Il legamento maggiormente interessato da rottura è il legamento crociato anteriore (L.C.A.). Questa lesione è molto frequente, negli sportivi, può essere causata dall'eccessiva rotazione dell'arto; ma vi si può incorrere anche scendendo dalla macchina o scendendo le scale. Le lesioni del legamento crociato posteriore( L.C.P). sono molto meno frequenti.
Se si accerta una rottura dell'L.C.A. o dell'L.C.P. è necessario l'intervento in artroscopia, andando a sostituire con parti di altri tendini il legamento rotto. Successivamente è importante svolgere un'accurata riabilitazione, per recuperare un corretto movimento di tutta la gamba, per non creare un'instabilità articolare e per ridurre i rischi di una ri-rottura. Per le lesioni dei legamenti collaterali (mediale e laterale) generalmente non è previsto l'intervento ma una buona rieducazione e un adeguato rinforzo muscolare permettono di riprendere la normale attività lavorativa e/o sportiva.
Lesioni meniscali
La lesione ai menischi è una patologia che colpisce tutte le età. In età giovanile può essere legata ad un trauma distorsivo, durante un evento sportivo, oppure in età più avanzata spesso è dovuta al gesto di inginocchiarsi, poiché con l'età il menisco diventa meno elastico e di più facile rottura. Anche in questo caso è consigliabile eseguire una fisioterapia mirata all'equilibrio ed alla stabilità articolare o se necessario, l'intervento, come ad esempio la MENISCECTOMIA.
Lesioni cartilaginee
Un trauma diretto può comportare una lesione alla cartilagine che ricopre la superficie articolare. Inoltre microtraumi ripetuti comportano una degenerazione precoce della cartilagine, per cui spesso si associa un processo artrosico. Lo specialista può valutare un intervento in artroscopia per poter pulire e “levigare” la cartilagine. In persone giovani, in cui la cartlagine ha piccoli “buchi” lo specialista può valutare un trattamento chirurgico per favorire il processo di riparazione.
Infiammazione della membrana sinoviale
La membrana sinoviale è un tessuto che avvolge le articolazioni, nel ginocchio si può infiammare e dare dolore a seguito della presenza di altre patologie come l'Artrosi.
Patologie relative alla rotula
La Rotula è fissata anteriormente al ginocchio grazie al tendine del muscolo quadricipite e al suo prolungamento sulla tibia (il tendine rotuleo), i legamenti alari esterno ed interno, inoltre, la fissano trasversalmente. Se uno di questi legamenti è meno elastico o troppo elastico, durante i movimenti del ginocchio la rotula non si muove correttamente e si può creare una instabilità, talvolta anche dolorosa.